Trionfo Bollani, impressioni di jazz arte, «anema e core» PDF Stampa E-mail
Scritto da Andrea Rossi D'Esposito   
Mercoledì 20 Marzo 2024 17:24

Grande anteprima della nuova tournée del pianista Bollani con il Danish Trio.

Stefano Bollani e il suo Danish Trio ieri sera hanno regalato al Teatro Grande un concerto entusiasmante e ricco di emozioni.
Il concerto ha inoltre segnato la data inaugurale del tour della formazione con Jesper Bodilsen al contrabbasso e Morten Lund alla batteria che affianca Bollani ormai da otto album e ventidue anni.
I tre attaccano dalle note delicatissime di «Sweety», nuovo brano firmato da lui, finezza e agilità, tono garbato e inventiva, poi la risposta di penna danese conduce con andamento più brioso nel vivo della serata. Lo standard «You Stepped Out Of A Dream» si apre con delicatezza, dopo dilaga in una corsa folle, innescando un gioco di continui spostamenti di equilibrio tra gli strumenti. Irrequieto tanto sui tasti quanto sullo sgabello il pianista, più sobrie nella condotta ma ugualmente vivaci per estro musicale le controparti scandinave, i tre allegri compari si trovano sempre a loro agio mentre con naturalezza fanno scorrere brani imprevedibili e variopinti.

«Adesso vi facciamo ascoltare una canzone napoletana, commenta Bollani, prima di attaccare il classico partenopeo «Anema e Core», divertito da come i pezzi a volte sembrino decidere di fondersi da soli seguendo un discorso fitto e fantasioso, che si sa da dove parte ma non dove possa arrivare al pubblico che segue innamorato.

Ultimo aggiornamento Mercoledì 20 Marzo 2024 17:41